Avifauna

Il Regno di Nettuno per le sue caratteristiche geomorfologiche gioca un ruolo di vitale importanza per gli uccelli migratori. Il suo mare, infatti, unisce e divide tre isole Flegree in un unicum tra i più affascinanti del Mediterraneo. Ischia, Procida e Vivara (Oasi Naturalistica Protetta dal 1974 e Riserva Naturale Statale dal 2002) come tutte le isole del Mediterraneo rappresentano “zattere di salvataggio” su cui gli uccelli (spesso incapaci di nuotare) in volo da giorni sul mare aperto posso posarsi, riposare ed alimentarsi.
I dati raccolti in questi anni dall'ISPRA, attraverso il progetto “Piccole Isole”, descrivono un fenomeno migratorio consistente in cui centinaia di migliaia di uccelli, appartenenti a decine di specie, utilizzano le isole come punto di ristoro lungo il percorso che li porta a casa o meglio al nido. A questo progetto trentennale hanno aderito con stazioni di monitoraggio diverse isole tirreniche fra cui Capri, Procida-Vivara, Ventotene, Ponza e Zannone. Al momento manca Ischia sebbene la sua estensione faccia ipotizzare un ruolo centrale dell'isola alla sopravvivenza di molti individui appartenenti alle principali specie distribuite un pò in tutt'Europa. In questo scenario i dati occasionali raccolti attraverso la Citizen Scienze sono importanti, se non fondamentali, per la comprensione del flusso migratorio su Ischia in quanto fin’ora per questo territorio non esistono dati ornitologici campionati con rigore scientifico.
(Si ringraziano per la gentile collaborazione, i testi e le foto,  il Dott. Rosario Balestrieri e l’Associazione Ardea.)

Culbianco - Oenanthe oenanthe

Specie caratterizzata da un percorso migratorio straordinario che può andare dalla Groenlandia - Siberia al Bordo Meridionale dell'Africa. In Italia nidifica negli ambienti rocciosi delle vette più alte dell'Appennino e sulle Alpi. Sull'isola d'Ischia è osservabile solo durante la migrazione, da aprile a fine maggio o da inizio settembre a metà ottobre. Non è nota la consistenza del flusso migratorio di questa specie per l'isola.

Gabbiano corso – Ichthyaetus audouinii

Specie quasi esclusiva del bacino del Mediterraneo, risiede con popolazioni nidificanti in poche aree in buone condizioni naturali. Specie di abitudini trofiche quasi unicamente pelagiche. Ad Ischia lo si osserva facilmente in quanto è presente una colonia nidificante nella vicina Vivara.


Gabbiano Reale – Larus michahellis

Specie estremamente comune su tutta la costa italiana e sempre più frequente anche nell'entroterra grazie alle discariche. Ad Ischia nidifica con numerose colonie in tutte le zone caratterizzate da costa alta con falesie e sui tetti dai paesi più prossimi al mare.

Cormorano – Phalacrocorax carbo

 Grande uccello di colore scuro esclusivamente acquatico e pescivoro. Ad ischia si rinviene soprattutto nel periodo invernale.


Passero Solitario - Monticola solitarius

Specie che rievoca la celebre poesia di Giacomo Leopardi ispirata dall'estrema territorialità degli individui osservabili quasi sempre da soli sulla cima di campanili o strutture rocciose in generale.
Nonostante il nome "passero" si tratta di un passeriforme molto più affine ai merli ed ai tordi che non ai passeri. Il maschio è caratterizzato da una livrea grigio - azzurro cenere che illuminata dal sole appare di un iridescente blu. La femmina è marroncina leggermente picchiettata, quindi molto più mimetica proprio per covare in maggiore sicurezza. Ad Ischia la specie è sicuramente molto presente come nidificante in quanto l'isola è collocata presso il baricentro del suo areale e presenta l'ambiente ideale (edifici, falesie e pareti rocciose in generale) ma non ci sono i dati per avere un idea realistica sulla consistenza della popolazione in questo territorio.